Marche | 2016 | 0.75

Chardonnay Adagio IGT 2016 La Collina delle Fate

I vigneti si ergono su terreni con composizione di medio impasto, con tendenza calcarea. La dislocazione degli impianti ha un’altitudine compresa tra i 300 e i 500 m slm, con esposizione Sud, Sud-Ovest

Chardonnay Adagio IGT 2016 La Collina delle Fate

21,50 

I vigneti si ergono su terreni con composizione di medio impasto, con tendenza calcarea. La dislocazione degli impianti ha un’altitudine compresa tra i 300 e i 500 m slm, con esposizione Sud, Sud-Ovest

Esaurito

Categorie: ,
Vitigno: Chardonnay
Gradazione alcolica: 12.5 %
Aggiungi alla mia cantina

Consegna gratuita a partire da 129€

Servizio clienti - contattaci per informazioni

Annata 2016
Alcol 12.5 %
Artigianale, Vino bianco
Chardonnay Adagio IGT 2016 La Collina delle Fate
Marche
Chardonnay
Cena in buona compagnia
Zuppa di pesce

Zuppa di pesce

Carne arrosto e grigliata

Carne arrosto e grigliata

Formaggi stagionati

Formaggi stagionati

Chardonnay Adagio IGT 2016 La Collina delle Fate

I vigneti si ergono su terreni con composizione di medio impasto, con tendenza calcarea. La dislocazione degli impianti ha un’altitudine compresa tra i 300 e i 500 m slm, con esposizione Sud, Sud-Ovest Durante la prima decade di agosto le uve vengono lavate utilizzando acqua e acido citrico, semplicemente per eliminare polvere ed insetti; successivamente avviene la raccolta manuale delle uve. Se la curva di maturazione lo permette la vendemmia verrà eseguita di notte così da poter raccogliere a temperature non eccessive, evitando le prime reazioni di alterazione Poi si esegue un ulteriore pulizia delle stesse attraverso un tavolo di cernita per allontanare eventuali foglie e grappoli di brutto aspetto. Verranno separati gli acini dell’uva dai raspi attraverso l'utilizzo di una diraspatrice, posizionata sul piazzale di conferimento. Vinificazione - Gli acini ottenuti saranno indirizzati ad una tramoggia dove viene insufflato anidride carbonica per evitare qualsiasi forma di ossidazione e poi ad uno scambiatore di calore tubo in tubo per abbassare la temperatura dell’uva (da un ipotetico 26 -28° scende a 13°C). A questo punto l’uva a bacca bianca entrerà in pressa ottenendo così il mosto e solo quello migliore verrà trasferito in botte da 20hl di rovere francese non tostato, dove fermenterà per otto mesi. Affinamento Da 3 a 4 anni

Colore

Giallo Paglierino

Gusto

Morbido ma completo, vena acida e ricordo dei frutti promessi dal naso, completati da una leggera sensazione agrumata, nel finale una buona sapidità e una traccia minerale.

Profumo

Esotico nel fruttato, con ananas e frutto della passione, e nello speziato che evoca vaniglia e tabacco biondo